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La pita è un pane tipico della cucina greca, e in generale della cucina orientale, dalla forma rotonda e super soffice. Solitamente è servito in abbinamento a salse, come la tzatziki, oppure viene farcito in vari modi.
Ecco la ricetta!
Per prima cosa versare circa metà dell’acqua nella ciotola della planetaria e sciogliervi all’interno il lievito di birra all’interno con il cucchiaino di zucchero e lasciar riposare per circa 10 minuti.
A questo punto versare la farina Manitoba, il resto dell’acqua e l’olio extra vergine d’oliva.
Iniziare a impastare con il gancio a velocità media e, quando l’impasto inizia a incordarsi, aggiungere il sale.
Continuare a impastare il tutto fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Se l’impasto dovesse risultare troppo morbido, aggiungere un poco di farina.
Formare una palla con l’impasto e trasferirlo in una ciotola leggermente oleata.
Coprire con della pellicola per alimenti e far lievitare in un luogo caldo, o in forno statico con luce accesa, per circa 2 ore o fino a quando l’impasto sarà raddoppiato.
Passato questo tempo, trasferire l’impasto su una spianatoia leggermente infarinata e dividerlo in quattro parti.
Formare delle palline e stenderle con un matterello o con le mani fino a raggiungere lo spessore di circa mezzo centimetro.
Coprire con un panno e lasciar lievitare per una mezz’ora.
Ungere una padella con un po’ di olio d’oliva e cuocere una pita alla volta per circa 2 minuti. Mentre il primo lato cuoce, spennellare l’altro lato con dell’olio, quindi girare la pita e lasciarla cuocere per altri 2 minuti.
Quando la superficie sarà diventata leggermente dorata e si sarà gonfiata, togliere dalla padella e servire.