Verdure: come conservarle
Verdure: Sottolio e sottoaceto. Da preparare adesso e da gustare tutto l’anno. Le tecniche da seguire per un...
Con la piadina integrale, la chef Caterina Magnanini ci insegna a preparare un grande classico della cucina romagnola, in una versione un po’ differente.
Per prima cosa, mettere la farina sulla spianatoia, poi il sale e il bicarbonato.
A questo punto lasciare arieggiare la farina e poi aprirla “a fontana”.
Successivamente, mettere l’acqua tiepida e solo dopo l’olio, in modo da facilitare l’assorbimento dei liquidi.
In un secondo momento, impastare fino ad incorporare tutto, poi preparare le palline di impasto e farle riposare 15-20 minuti circa.
Stendere le palline di impasto con un matterello dandogli una forma rotonda e fino a raggiungere lo spessore di circa 4-5 millimetri.
In passato la piadina veniva cotta su una teglia di terracotta o di argilla. Se non si dispone di una teglia di questo tipo, è possibile utilizzare una padella antiaderente o, ancora meglio, una teglia in ghisa o in pietra.
Mettere una teglia in ghisa sul fuoco per farla scaldare. Quando sarà ben calda prendere un piccolo pezzetto di impasto e strofinarlo su tutta la superficie della teglia: questo fa sì che la piadina diventi più saporita e profumata.
Cuocere una piadina alla volta girandola due volte per ogni lato e bucherellando la superficie con i rebbi di una forchetta. La cottura dovrà durare per 3-4 minuti, o fino a quando inizieranno a formarsi le macchioline dorate.
Ecco che le nostre piadine integrali all’olio sono pronte per essere servite, farcite e gustate.
Buon appetito!