Il baccalà mantecato è un secondo piatto (fai click su “secondo piatto” per scoprire altre nostre seconde portate) o antipasto tipico veneziano preparato con lo stoccafisso, qui comunemente definito baccalà, ossia il merluzzo norvegese che, dopo un prolungato ammollo si presta per essere cotto in tegame e ridotto in crema, spesso servito con polentina bianca o crostini di polenta oppure spalmato sul pane.
Come prima cosa portare ad ebollizione lo stoccafisso assieme a delle foglie di alloro; lasciarlo bollire per almeno un’ ora cosi da ottenere poi una bella cremosità.
Quindi, scolarlo tenendo l’acqua di cottura, metterlo in planetaria, aggiungere il sale, pepe e un pò di olio all’aglio e far partire la planetaria; successivamente, aggiungere a filo l’olio di semi di arachidi assieme all’olio evo; infine, aggiungere un pò di acqua di cottura a seconda della densità voluta ed aggiustare di sale.
In un secondo momento, stendere la pasta brisèe a circa 2/3 mm e, con un coppapasta rotondo, formare 12 dischetti; lasciarli riposare in frigorifero qualche minuto, bucarli ed infornarli a 180 gradi per 8/9 minuti.
Per l’impiattamento, disporre sul piatto l’insalata gentile, un disco di brisèe, del baccalà e cosi via fino ad arrivare a tre dischetti a testa.
Per finire, guarnire con semi di papavero e corallo secco.
Buon appetito!