Il granchioporro con sedanorapa e pere, o granciporro, è un crostaceo che nei mari del nord raggiunge spesso grandi dimensioni e che ha una polpa delicata adatta per essere utilizzata in antipasti o secondi piatti leggeri e gustosi.
Qui la professionalità di un grande chef come Vincenzo Cammerucci, oggi operante nel suo Ristorante Camì a Lido di Savio, nel ravvennate, riesce a creare un piatto brillante con quella nota di creatività che contraddistingue i fuoriclasse della cucina.
Sedanorapa e pere, con l’insaporimento dell’erba cipollina, sono quindi la calibrata integrazione ad un sapore delicato come quello del Granciporro e l’aggiunta di polpa di pomodoro, oltre ad aggiungere sapore, migliora anche l’aspetto estetico e cromatico del piatto.
Cuocere il granchioporro in un court bouillon salato per 12 minuti.
Scolarlo e raffreddarlo.
Aprirlo e togliere tutta la polpa dall’interno e dalle chele, conservare anche il corallo.
Tagliare il corallo a cubetti piccoli, saltare il sedano rapa con l’olio, lo scalogno e il pomodoro.
Cuocere appena le pere e amalgamare con il sedanorapa, aggiustare con il sapore e disporre nei piatti.
Condire la polpa del granchioporro con olio, sale e pepe e limone e disporla sul sedanorapa , spolverando con erba cipollina.