Il pollo al curry è un piatto ricco di profumi e suggestioni, che porta in tavola tutta la complessità e il fascino della cucina indiana e delle sue infinite varianti. Teneri bocconi di pollo vengono avvolti in una salsa cremosa e speziata, a base di curry e latte di cocco (o panna), che unisce calore, intensità e morbidezza in un perfetto equilibrio di sapori.
Con la sua combinazione di spezie e la sua versatilità, il pollo al curry è diventato un classico amatissimo anche fuori dall’India, reinterpretato in mille versioni ma sempre capace di sorprendere. Da servire con riso basmati o pane naan, è un piatto che scalda e conquista, perfetto per chi ama viaggiare con i sensi restando a tavola.
Tagliare il pollo a pezzi (dopo averlo pulito, fiammeggiato e lavato) e porlo in un tegame antiaderente per arrostirlo in olio evo.Rosolare la carne a fuoco vivo, aggiungere la cipolla tritata, l’alloro e il curry, sale e pepe.
Lasciar insaporire il tutto, mescolando di tanto in tanto, poi versare il brodo e il latte di cocco.
Coprire e cuocere a fuoco basso per 20 minuti.
Trascorso questo tempo, togliere il pollo dalla casseruola e metterlo da parte, in caldo.
Unire la panna alla salsa di cottura e tenere il tegame sul fuoco ancora qualche minuto.
Quando il sugo avrà raggiunto una consistenza cremosa, passarlo al colino e versarlo sulla carne.
Servire con grani di pepe rosso e prezzemolo, eventualmente accompagnando con riso pilaf.
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