La fricassea di pollo è un piatto che affonda le sue radici nella tradizione più autentica, dove la semplicità degli ingredienti incontra la raffinatezza di una preparazione cremosa e avvolgente. Il pollo, cotto lentamente fino a diventare tenerissimo, viene arricchito da una salsa delicata a base di uova e limone, che dona freschezza, morbidezza e un gusto rotondo e leggermente agrumato.
Questo classico intramontabile della cucina casalinga è un esempio di equilibrio tra comfort e eleganza, perfetto per un pranzo in famiglia o una cena dal sapore nostalgico. Ogni forchettata racconta di cucina fatta con cura, dove la tradizione diventa gesto quotidiano e il gusto parla di casa.
Tagliare la cipolla grossolanamente.
Tagliare il pollo in ottavi, dopo averlo pulito e lavato.
Fare scaldare qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva e una noce di burro in una padella a fuoco basso, quindi versare la cipolla e appassirla con la pancetta.
Unire il pollo, alzare la fiamma e lasciare rosolare i bocconcini di pollo da tutti i lati per qualche minuto.
Aggiustare di sale e pepe, quindi spolverare con la farina, mescolando di continuo con un cucchiaio di legno, perchè non si formino grumi.
Versare poi il brodo e continuare a rimestare.
Aggiungere il mazzolino profumato, coprire e cuocere per 20 minuti circa.
Unire infine i funghi tagliati a fette e proseguire la cottura per altri 10 minuti.
A parte, in una ciotolina, sbattere i tuorli e il succo del limone con una frusta a mano o i rebbi di una forchetta fino ad ottenere un composto omogeneo.
Quando il pollo sarà cotto, controllare il sapore e aggiungere il composto di tuorli e limone, la panna, spegnendo il fuoco e mescolando con cura fino a quando il pollo non sarà ricoperto da una crema densa.
Cospargere di timo tritato e servire.
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