Il coniglio in umido della chef Caterina Magnanini è una ricetta molto tradizionale, in cui vengono utilizzati degli ingredienti molto semplici e delicati.
Il coniglio è uno di quegli alimenti che van bene per i grandi, per i piccoli è una carne molto dolce e delicata, consigliata molto nelle diete.
Ecco la ricetta!
Lavare la carne molto bene, sotto acqua corrente con aceto.
Quindi asciugare il coniglio con un panno di carta e tagliarlo in pezzi.
Posizionare i pezzi di carne direttamente a freddo nel tegame, tenendoli distanziati tra di loro.
Versare l’olio extravergine d’oliva e, a seguire, gli odori: il coniglio si sposa bene con il finocchietto selvatico, una foglia d’alloro, qualche fogliettina di salvia, aglio, sale e pepe.
Girare il coniglio e lasciarlo cuocere all’incirca un quarto d’ora a fiamma abbastanza viva.
Quando inizia a rosolarsi spruzzarlo con dell’aceto di vino bianco.
Dopo aver fatto sfumare l’aceto, coprire il coniglio con un coperchio e lasciarlo cuocere per 20 minuti circa.
Lavare i pomodori di Pachino e tagliarli a metà.
Aggiungerli alla carne e finire la cottura a fiamma bassa, fino a che il coniglio si sarà rosola creando una crosticina (ci vorranno 10 minuti).