Le farine
Questa settimana il Dott. Vercilli nel video ci parla delle farine, uno degli ingredienti principe della nostra alimentazione...
La ciambella romagnola, in dialetto romagnolo Brazadela, è senza buco al centro, ottima da bagnare nel latte caldo al mattino o da accompagnare con un bicchier di vino dolce, come si usava nelle campagne. Oggi vi proponiamo la versione classica e la versione farcita con la nutella.
Ecco la ricetta della chef Caterina Magnanini!
Mettere sulla spianatoia la farina, lo zucchero, il lievito, la scorza di limone e un pizzico di sale e miscelate tutto.
Aprire una fontana e mettere al centro le uova e il burro con un filo di latte. In alternativa, è possibile preparare l’impasto all’interno di una ciotola capiente.
Lavorare bene il composto per far sì che risulti morbido e abbastanza omogeneo.
Bagnarsi le mani e dividere l’impasto in due. Porre i due impasti su una placca ricoperta di carta da forno e creare due filoni dandogli una forma allungata.
Per la ciambella farcita con la nutella, con le mani aprire il filone e inserire alcuni cucchiai di nutella al centro. Quindi richiuderlo delicatamente e con attenzione.
Decorare la superficie della ciambella con la granella di zucchero e cuocere in forno preriscaldato 175 °C per circa 25 minuti o fino a che l’esterno sarà dorato.
Sfornare la ciambella e servirla ancora calda tagliandola a fette!
Quando rimane e si secca può essere utilizzata da inzuppare nel latte caldo o per fare la zuppa inglese, al posto dei savoiardi.