Come cuocere le castagne? Ecco 3 metodi

Scopri anche la ricetta delle castagne sciroppate al rum e miele


come cuocere le castagne
 

L’autunno è quel periodo dell’anno in cui il primo freddo spazza via il caldo estivo e la natura e, di conseguenza, ci offre nuovi gustosi prodotti come le castagne. La gente ama organizzare scampagnate per raccoglierle o partecipare a sagre in giro per paesi o le acquista dal proprio fruttivendolo di fiducia, ma come cuocere le castagne nel modo corretto?

 

Le castagne, infatti, si possono cucinare in tanti modi diversi e ognuno di questi ha un proprio procedimento, per un risultato e un gusto sempre diverso.

 

Oggi, vogliamo descrivervi 3 metodi di preparazione che conosciamo molto bene, facili da realizzare, per regalarvi un caldo assaggio di castagne in queste giornate più fredde.

 

Ecco come cuocere le castagne!

 

Nota: ricordate di mettere le vostre castagne in ammollo per almeno 30 min, dopo averle incise sulla parte bombata. Questa operazione creerà l’umidità giusta per facilitare la pulizia della stessa castagna dalla sua buccia, una volta cotta. 

 

 

1) Cottura delle castagne al sale in padella

 

Cuocere le castagne al sale è un metodo non usuale ma assolutamente efficace. Il sale, infatti, si comporta proprio come una vera e propria brace.

 

Prendete una padella per versarvi dentro uno strato di sale grosso di qualche centimetro e lasciatelo riscaldare. Quando risulterà abbastanza caldo poggiate le castagne delicatamente rivolte verso l’alto e lasciatele cuocere per una mezz’ora.

 

Ricordate di porre un coperchio sulla padella e di girare le castagne a metà della cottura.

 

 

2) Cottura delle castagne in padella con o senza fori

 

Questa tipologia di cottura si può definire un grande classico. Preparare le castagne in questo modo rappresenta la calda e romantica scena autunnale di fronte a un camino acceso.

 

Se infatti possedete un camino, potete porre sul fuoco la vostra padella colma di castagne per lasciarle cuocere almeno 20 minuti, smuovendole di tanto in tanto in modo da uniformare la cottura. Quando si sarà formata una crosta bruciacchiata e l’incisione si sarà aperta a sufficienza, allora le castagne saranno pronte.

 

Non preoccupatevi se non avete un camino, questo metodo di preparazione si può effettuare anche sul classico fornello di casa nella stessa modalità, a fuoco non troppo alto.

 

Piccola curiosità: le castagne cotte sul fuoco vengono comunemente chiamate anche caldarroste!

 

 

3) Cottura delle castagne bollite

 

L’ultimo metodo di cottura di cui vi parliamo è un po’ diverso dai precedenti, perché le castagne vengono bollite.

 

In questo caso potete evitare di lasciare in ammollo precedentemente le castagne, ma è opportuno solamente lavarle e inciderle. Successivamente mettetele in una pentola e versate dell’acqua fredda. Più castagne utilizzerete, maggiore sarà il quantitativo di acqua.

 

A questo punto portate a bollore e lasciate cuocere per almeno 45 minuti. Per effettuare un corretto controllo della cottura, usate una forchetta e testate la morbidezza della castagna.

 

Infine, una volta pronte, sbucciatele senza aspettare troppo tempo e otterrete una perfetta castagna bollita.

 

 

Una semplice ricetta a base di castagne

 

Ora che sappiamo come cuocere le castagne a regola d’arte, vi vogliamo consigliare una simpatica e gustosa ricetta per gustarle e presentarle ai vostri parenti o amici!

 

I nostri chef Elisabetta Tanzi e Roberto Benini, infatti, hanno preparato le castagne sciroppate al rum e miele, una prelibatezza da assaporare con il caffè, con un dolce a base di crema e cioccolato e con la classica torta di mele!

 

Siete curiosi? Cliccate qui per scoprire la loro ricetta!

 

Buon appetito!