La Tartare di manzetta con maionese di nocciole dello chef Romano Gordini, ha un condimento creativo a base di maionese di nocciole e tuorlo d’uovo, con aggiunta di aromi e condimenti.
In effetti la Tartare, che di solito sinrealizza con fesa, girello, o filetto di manzo per ottenere la maggiore morbidezza, si presta ad essere condita nelle maniere più diverse, anche secondo la creatività e l’estro degli chef.
Di fatto il condimento base, di ispirazione piemontese, è quello con sale, pepe, aglio, olio, limone e parmigiano, ma altri condimenti prevedono l’utilizzo della senape, della salsa tonnata o della salsa rosa.
In realtà molti gradiscono la presentazione della tartare con i condimenti base e l’aggiunta dell’uovo crudo disposto sulla tartare stessa, da amalgamare al momento del consumo.
L’unica vera raccomandazione è quella di acquistare la carne da un macellaio di fiducia o nei supermercati che solitamente ne garantiscono la conservazione a una temperatura piuttosto bassa, che si aggira sui 5°C, temperatura che è consiliabile mantenere anche nel frigorifero di casa allo scopo di evitare la proliferazione batterica.
Preparare la maionese di nocciole mettendo il tuorlo, il sale l’aceto il succo di limone, aggiungere la pasta di nocciola e poi a filo l’olio utilizzando una frusta per emulsionare, alla fine poca acqua se necessaria.
– preparare un trito di timo.
– tagliare le nocciole a metà
– preparare le foglie di maggiorana.
-battere a coltello la carne di manzo
-condirla con olio evo, sale e erbe tritate impiattare mettendo sotto maionese di nocciole, poi la tartare condita, puntini di maionese, nocciole e maggiorana e finire con olio solido.