Savoiardi al caffè e amaretto

I Savoiardi al caffè e amaretto sono un dolce facilissimo da preparare e da conservare in frigorifero per le varie occasioni.

Il suo sapore dominante è appunto quello del caffè, ma l’aroma di amaretto è sicuramente incisiva.

I savoiardi, spesso utilizzati per dolci a basi di creme, come nel caso della zuppa inglese  sono biscotti dolci e leggeri dalla consistenza molto friabile e spugnosa.

Alcune fonti fanno risalire l’origine degli odierni biscotti a un dolce avente il medesimo impasto, il gâteau (o biscuit) de Savoie, creato intorno alla metà del XIV secolo dallo chef  di Amedeo VI di Savoia, in onore della visita dell’imperatore Carlo IV di Lussemburgo.

Sono comunque una risorsa gradita anche dai bambini per la colazione del mattino.

Procedimento per i Savoiardi al caffè e amaretto

Preparare il caffè, dolcificare con lo zucchero e aggiungere anche il liquore.

Bagnare i savoiardi con questa bagna e sistemare uno accanto all’altro in una pirofila di vetro.

In un pentolino mettere la bevanda all’ avena e sciogliere la polvere per budino.

Portare su fuoco medio e a ebollizione sempre mescolando, versando il budino sui savoiardi e lasciando raffreddare.

Decorare con granella di mandorle.

Mettere in frigo una giornata  e servirlo il giorno dopo.