Le diverse tipologie di riso e come utilizzarle
Nel mondo esistono veramente tantissime tipologie di riso, solo quelle coltivate sono 4000. Al giorno d’oggi, il 65%...
Il Supplì dolce Barocco è la versione dolce del classico supplì di riso. Il supplì è una ricetta tipicamente romana e l’arancino, o arancina, è siciliana e i due si distinguono per la forma: il supplì è a fuso o siluro, mentre l’arancino è o tondo o a cono rovesciato. I supplì dolci di derivazione romana sono in realtà una variante degli arancini dolci siciliani, preparati di solito per il carnevale.
Ecco la ricetta!
In un pentolino versare l’acqua e portare a bollore, quindi aggiungere lo zucchero, la cannella, la vaniglia e un pizzico di sale.
Versare il riso, mescolare e abbassare la fiamma e cuocere fino a che tutta l’acqua verrà assorbita.
Una volta cotto, trasferire il riso su un vassoio, aggiungere il burro a tocchetti e lasciar raffreddare. Quindi aggiungere anche l’arancia candita a tocchetti e impastare per unire il tutto.
Per preparare la ganache, portare a bollore la panna, aggiungere il cioccolato modicano spezzettato e il burro e mescolare bene.
Dopo qualche minuto rimuovere dal fuoco e versare la ganache in un recipiente. Farla raffreddare a temperatura ambiente o, per fare prima, mettere il recipiente in una ciotola con acqua e ghiaccio finché non si raffredda e si rapprende.
Per formare i supplì, porre del riso sul palmo di una mano, schiacciarlo e mettere al centro una quenelle di ganache. Quindi richiudere bene con dell’altro riso dandogli una forma affusolata.
Versare in una ciotola acqua frizzante e farina 00, mescolare e fare una pastella. Immergervi il supplì dolce e poi passarlo nel pangrattato.
Friggere i supplì in olio di semi a 165 °C finché non sarà dorato.
Servire ben caldo, spolverando con zucchero a velo ed eventualmente accompagnando con delle scorzette di arance.