Poke Bowl

La poke bowl (o sushi bowl) è un piatto di origine hawaiana a base di riso, pesce e verdure: Poke infatti in hawaiano significa proprio “tagliare a pezzi”!

Questo piatto sembra avere origini molto antiche: già nel 400 d.c., i pescatori dell’Oceano pacifico utilizzavano il pesce fresco avanzato per fare uno spuntino aggiungendo ciò che avevano a disposizione.

Il poke è un piatto unico sano, fresco e colorato di grande tendenza nel mondo e che sta spopolando anche in Italia.

La base è tradizionalmente composta da riso bianco per sushi, che si può sostituire con riso basmati, riso venere o riso rosso. Per un’alternativa più leggera, si può utilizzare anche l’insalata.

Alla base viene aggiunto pesce crudo a cubetti, eventualmente marinato, come tonno, salmone, gamberi o polpo; oltre al pesce, si aggiungono poi verdure o frutta, come carote, cetrioli, edamame, mango ecc.

Infine, la bowl si può condire con salsa di soia, teriyaki, maionese, maionese piccante o altre salse a piacimento e guarnire con semi, arachidi tritate o chips di verdure essiccate.

Per realizzarlo in versione vegana, basterà sostituire il pesce con tofu oppure legumi.

Ecco la ricetta!

Procedimento per la poke bowl

Porre il riso per sushi in un grande colino e sciacquarlo sotto acqua corrente mescolandolo con le mani, fino a quando l’acqua che esce sarà trasparente.

Trasferire il riso in una pentola, aggiungere acqua fredda nella stessa quantità (250 gr) e portate a bollore coprendo con un coperchio.

Lasciar cuocere finché il riso avrà assorbito tutta l’acqua.

Togliere il coperchio e lasciare riposare qualche minuto.

Scaldare l’aceto di riso con 2-3 pizzichi di sale e aggiungerlo poi al riso, mescolando accuratamente per far separare i chicchi.

Tagliare a cubetti il salmone e lasciarlo marinare nella salsa di soia per almeno mezz’ora.

Cuocere a vapore l’edamame e affettare l’avocado a cubetti, così anche il mango.

Tagliare a julienne le carote e il cavolo viola e i ravanelli a fette.

In una ciotola capiente disporre prima il riso, poi il salmone e il resto degli ingredienti, compresa l’alga Wakame.

Completare con salsa teriyaki, maionese e chips di verdure.