La virtù

La virtù è un piatto tradizionale della cucina romana, caratterizzato da un sapore ricco e sostanzioso. Questo piatto viene preparato con legumi misti come fagioli, ceci, lenticchie e piselli, insieme a verdure come carote, sedano e cipolle. Le cotiche di maiale, che aggiungono sapore e consistenza al piatto, vengono cotte insieme agli altri ingredienti, contribuendo a rendere la zuppa ancora più gustosa e appagante. Le virtù con cotiche di maiale sono un piatto ideale per le fredde giornate invernali, in cui il calore e la ricchezza dei sapori sono particolarmente apprezzati.

preparazione della Virtù:

Mettere i legumi secchi in acqua fredda e lasciarli a bagno per ventiquattro ore.

In una pentola, cuocere tutte le verdure.

In un’altra pentola, cuocere le carni tagliate a dadini, il prosciutto, i fagioli, i ceci e le lenticchie.

Salare, pepare e profumare con qualche foglia di mentuccia e di maggiorana.

In un tegame, soffriggere un battuto di lardo e prezzemolo con cipolla, aglio e pomodori tritati, poi versare nel brodo di carne.

Scolare le verdure, unirle al resto e lasciare cuocere.

Unire le fave, i piselli e la pasta.

A cottura ultimata, cospargere di parmigiano e servire.

Questo saporito minestrone, che si prepara in maggio e si serve sia caldo che freddo, deve il suo nome a un’antica leggenda legata alla virtuosità delle massaie nel preparare un piatto così ricco e laborioso, che deve contenere almeno sette diversi tipi di verdure.