Torta di ricotta di capra e chicchi d’uva

La torta di ricotta di capra e chicchi d’uva di Severina Tomaino rende omaggio al periodo preautunnale, quando è di stagione la raccolta dell’uva.

Ideale dunque per un momento conviviale in cui abbinare persino l’uva scelta con un vino adatto, questo dolce non troppo dolce accontenta la vista per il suo aspetto colorato e il gusto di chi non ama l’eccessivo apporto di zucchero.

Procedimento per la torta di ricotta di capra e chicchi d’uva

Schiacciare la ricotta con una forchetta e aggiungere l’eritritolo (è un sostituto dello zucchero, la differenza sta nel basso contenuto calorico).

Inserire le uova incorporandone uno alla volta.

Aggiungere il pizzico di sale e mescolare bene.

Tagliare alcuni acini d’uva a metà e aggiungerli al composto creato prima.

Una volta amalgamato il composto e trasferito in uno stampo in vetro per crostate foderato di carta forno, aggiungere altri acini tagliati a metà su tutta la superficie.

Fare cuocere in forno statico già caldo a circa 175° per 50 minuti fino a quando la superficie sarà dorata.

Lasciare raffreddare, eliminare la carta da forno e trasferire nuovamente nello stampo per crostate in vetro.

Decorare con un grappolo d’uva.

Ovviamente al posto dell’eritritolo si può usare altro dolcificante e si può usare un altro tipo di ricotta.