I bazot sono un piatto tipico della tradizione romagnola, ricco e sostanzioso, adatto soprattutto all’inverno.
Questa preparazione nasce dal mondo contadino e povero; è considerata infatti una ricetta di recupero, in cui si utilizzano gli scarti del cibo già presente in casa.
Per via della presenza del brodo di maiale, del burro e del parmigiano, i bazot sono una portata golosa da consumare, però, con moderazione.
Realizzare una sfoglia sottile con farina, uova e un pizzico di sale, da cui poi ricavare dei tagliolini.
Prepare il brodo con le ossa di maiale, una cipolla bianca, una carota e sale grosso; coprire con un coperchio della giusta misura per un paio d’ore.
Una volta che il brodo sarà pronto, rimuovere il maiale, la cipolla e la carota e gettare i tagliolini mentre il brodo ancora bolle.
Scolare i tagliolini al dente, condirli con il parmigiano e il burro.
Mettere poi i tagliolini in una pirofila cosparsa di parmigiano e pane grattugiato (nel pane grattugiato si possono aggiungere noce moscata e limone).
Versare un mestolo di brodo e lasciare gratinare in forno già caldo a 200 °C per circa 10 minuti.
Aggiungere altro brodo e gratinare finché non si sarà creata una crosta croccante sui tagliolini.
Come ultima cosa tagliare i bazot in quadrati grandi e servire con una spolverata di parmigiano.