È tempo di Pan’Ottone

PanOttone

È tempo di Pan’Ottone

«Qual è il segreto del nostro panettone artigianale? Che è sempre freschissimo!

Produciamo solo in piccoli lotti e, appena sfornato, è pronto per il cliente. Per scelta, lo si può trovare unicamente nella nostra piccola pasticceria in centro a Garda o tramite lo shop on line (con spedizioni in tutta Europa). Siamo così certi di poter offrire sempre la miglior fragranza. Lo incartiamo a mano, con fiocchi e carte come se fosse un regalo.

Non usiamo semilavorati, stabilizzanti o conservanti. I tempi sono quelli “naturalmente” necessari a lievitazione, riposo, cottura: non esiste scorciatoia se vuoi ottenere qualità.

È poi fondamentale selezionare gli ingredienti in base a come desideri venga espressa la ricetta.

Noi usiamo uova fresche a pasta gialla, per conferire una bella “vitalità” all’impasto. Sono “gardesane”: una catena distributiva veloce, si sa, garantisce il prodotto più fresco. Il burro viene invece solo dalle migliori panne: texture e sapore sono così costanti nel tempo. Prodotto dalla centrifugazione della panna di latte fresco, a noi piace perché è cremoso, morbido, delicato ma intenso. Abbiamo scelto poi un produttore di arance candite artigianali che usasse frutta prodotta solo nei luoghi d’elezione: dunque Sicilia e Calabria. I canditi che utilizziamo hanno misure importanti (12×12 mm) per far risaltare corpo e sapore della frutta. Come molti sanno, attualmente Cile e Australia sono i più importanti produttori di uva passa. Noi scegliamo quella australiana perché ha acini piccoli ed è molto stabile al forno, perfetta quindi per questo tipo di utilizzo. Le mandorle sono esclusivamente sicilianeça va sans dire, è un prodotto tipico di questa meravigliosa regione. Le sgusciamo appena prima di mixarle all’impasto. Eccoci dunque al lievito madre: quello che oggi usiamo ci è stato donato anni fa da uno dei nostri grandi maestri, lo chef Giuseppe Appezzato. Negli anni, acqua, aria, ambiente, cura e manipolazioni lo hanno reso “nostro”. Oggi lo “gestisco” solo io, per garantirne massima costanza. Il miele è d’acacia; questa tipologia ha sapore e profumo non marcato, quindi non invasivo. È rigorosamente bio e ci piace così tanto, da venderlo anche in pasticceria, dove è quasi tutto prodotto unicamente da noi.

Ultimo fondamentale ingrediente è il tempo: il nostro Panettone è fatto di tanta manualità e lievitazione naturale. Inoltre, la vera conoscenza di come degli ingredienti si comportano in base stagione, meteo, luogo, viene solo impastando, osservando e assaggiando. Tutti i giorni. Ufficialmente iniziamo a produrre il Panettone a novembre, ma già a settembre “mettiamo alla prova” l’impasto.

Siete curiosi di sapere perché lo chiamiamo “Pan’Ottone”? Non potevamo non onorare Ottone I di Sassonia, secondo marito di Adelaide di Borgogna, “patrona” del nostro storico hotel.

Giancarlo Moranduzzo, pastry chef de I Dolci della Regina

 

Il Pan’Ottone è disponibile da 500 o 750 gr.

Si può prenotare scrivendo a info@dolcidellaregina.it o chiamando il numero +39 045 7256249 o ordinare sul nostro shop on line (https://shop.regina-adelaide.it ); spediamo in tutta Europa.

Essendo un prodotto fresco, senza additivi, semilavorati o conservanti, vi consigliamo di gustarlo entro 2 settimane dall’acquisto per apprezzarne al meglio la fragranza.

Un facile test per verificarne la freschezza? Tirare un pezzettino di panettone verso il basso e sfioccarlo allungandolo; se riuscite a farlo senza romperlo… beh, avete scelto un ottimo prodotto. Si dice debba “affiammare”: deve venire via come fosse una fiammella!
Pan’Ottone verificato: 10 e lode!

Suggerimenti: Per degustare al meglio il Panettone, prima di servirlo, va leggermente scaldato. Il burro così si ammorbidisce conferendo al dolce morbidezza e uno speciale profumo. Ottimo l’accompagnamento con creme.