Oltrepò Pavese: nasce il primo sito web di storytelling dedicato
Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Pavia in collaborazione con il Consorzio di Tutela Vino dell’Oltrepò Pavese, il Consorzio Club del Buttafuoco Storico e il Distretto del Vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese di nuovo uniti per la promozione del territorio. Ecco il progetto “Oltrepò che Siamo” che si inserisce all’interno dell’ampio progetto di Valorizzazione del Distretto EnoAgroalimentare dell’Oltrepò Pavese. Un articolato progetto multi-canale che ha per obiettivo comunicare il territorio a livello nazionale e internazionale e iniziato nel 2020 con A Pavia si beve Oltrepò, l’Applicazione Oltrepò Pavese, Autunno Pavese Tour e Oltrepò Food&Wine. Poi nel 2021: promozione del Giro d’Italia, l’Autunno Pavese Tour, Oltrepò Pavese Wine&Food a Roma, l’evento Storie di Vino: l’Oltrepò incontra Pavia e Oltrepò che Siamo.
“L’Oltrepò che Siamo” è il risultato di un importante lavoro preparatorio di ricerca, di mappatura e di analisi approfondita del panorama enoagroalimentare odierno in provincia di Pavia. Sono state svolte interviste e riflessioni insieme ai produttori e i vignaioli del territorio, dialoghi e confronti con i consorzi e gli enti per unificare la comunicazione dell’Oltrepò Pavese in un’unica voce. Fondamentali anche i momenti di confronto e riprese video in vista dei cinque video-racconti all’interno del sito web.
“L’Oltrepò che siamo” è dedicato ad appassionati, turisti, wine lovers e amanti dell’Oltrepò. Un sito web in italiano e in inglese inedito dove gli utenti troveranno non solo informazioni e indicazioni utili su dove bere, mangiare, dormire sul territorio ma anche racconti, accenni storici, ricette, descrizioni e approfondimenti sulle eccellenze enogastronomiche del celebre “grappolo d’uva” a sud del fiume Po. Clou del sito web lo spazio dato alle voci di chi vive e lavora le terre oltrepadane ogni giorno: un’intera pagina è dedicata ai vignaioli attraverso 5 video che raccontano le fasi di raccolta, di vendemmia e di vinificazione delle denominazioni.
La struttura del sito web – Dall’Homepage che raffigura una mappa illustrata dell’Oltrepò Pavese e collocandola geograficamente insieme ad alcune delle maggiori produzioni del territorio, si accede alle 5 pagine del sito web: Progetto, Oltrepò, Ricette, Guida, Vignaioli.
Ogni pagina è finalizzata a fornire informazioni e dettagli utili a chiunque non conosca il territorio o voglia approfondirlo. Dalla pagina “Oltrepò” che riassume tutte le denominazioni vinicole: dalla Bonarda dell’OP Frizzante all’Oltrepò Pavese Docg Metodo Classico, dal Sangue di Giuda al Pinot Grigio entrambi sia fermi che frizzanti. Parte della pagina invece è riservata alle eccellenze agroalimentari con denominazione quindi via a formaggi di capra o vaccini, ortaggi come il Peperone di Voghera o la Zucca di Dorno, miele, poi i salumi dai più celebri a nicchie come il Salame d’oca di Mortara e infine le ricette della tradizione.
La pagina “Ricette” custodisce 5 ricette tra le più tipiche del territorio, insieme ai consigli sui vini in abbinamento. Gli utenti potranno cimentarsi nella preparazione del celebre Agnolotto Pavese, perfetto insieme all’Oltrepò Pavese Doc Barbera: una tradizione del vicino Piemonte che si racconta in Oltrepò ogni famiglia prepari diversamente. O anche della tipica focaccia Schita per un aperitivo con salame di Varzi e le bollicine dell’ Op DOCG Pinot Nero Metodo Classico. Non manca la ricetta della Zuppa Pavese, di cui leggenda vuole sia stata preparata per la prima volta nel 1525 per confortare il re di Francia dopo la sconfitta con le truppe spagnoli.
“Guida”, la sezione che si collega ai più recenti progetti di promozione territoriale promossi da Regione Lombardia tra il 2020 e il 2021: “Oltrepò Pavese” l’applicazione digitale per iOS e Android lanciata lo scorso Dicembre 2020 con oltre 400 punti di interesse tra strutture ricettive, ristoranti e agriturismi, cantine e negozi tipici e 15 percorsi tematici organizzati, per orientare turisti e visitatori nel territorio. Non manca il rimando al recente sito web “A Pavia si beve Oltrepò” con la mappa che segnala tutti i locali della provincia di Pavia dove poter degustare le migliori denominazioni dell’Oltrepò Pavese.
Ed ecco “Vignaioli”, la pagina che dà voce a cinque produttori vitivinicoli dell’Oltrepò Pavese. Ognuno di loro racconta una fase diversa di produzione del vino: il terroir e tutte le caratteristiche anche organolettiche che rendono l’Oltrepò il territorio perfetto per la viticoltura, poi la cura della vite e il legame profondo che unisce la pianta a chi la coltiva, la vendemmia e tutte le emozioni che porta con sé uno dei periodi più duri dell’anno, la vinificazione che comincia quando l’uva arriva in cantina e infine l’affinamento, il momento conclusivo della produzione.