Cucina rinascimentale alla corte dei duchi d’Urbino
Nell’anno dedicato al duca Federico (1422-1482), prende avvio a Urbino (Pu) una iniziativa che salda la storia gastronomica al patrimonio di cultura e saperi materiali nei quali la corte dei Montefeltro prima e dei della Rovere poi affondava le sue radici. Un mondo lontano, e a tratti quasi rarefatto, quello del Rinascimento, ove le tavole imbandite, con i loro trionfi di profumi e sapori proposti in sfarzose scenografie, nascondevano molteplici significati e numerose allegorie.
Daniela Storoni, creatrice di “Rinascimento a tavola” (officina di studio teorico e pratico della cultura gastronomica fra XV e XVI secolo) e Alessandra Ubaldi, ambasciatrice del guado (una pianta della famiglia delle Brassicacee dalla quale si ricava una tintura naturale di colore blu, di cui il ducato di Urbino era ricco sin dal Medioevo), hanno unito le loro forze, approntando a gruppi di turisti una visita al celeberrimo Palazzo Ducale per ammirare i dipinti di Raffaello e di Piero della Francesca (dove il turchino del guado è onnipresente), e quindi le cucine ducali accolte nei sotterranei.
Il viaggio si conclude con una raffinata matinée gastronomica allestita sotto le volte suggestive di un palazzo cinquecentesco nella vicina via Santa Chiara. Su un tavolo apparecchiato con tessuto di guado, vengono serviti Mostazzoli, Tortelletti di Raffaello e Zuccarini della Duchessa, oltre all’Herbolata, torta preparata con erbe spontanee di stagione, e numerose altre specialità ‘storiche’. Alessandra, nel frattempo, rivelerà la magia di quel pigmento naturale così prezioso nel ducato di Urbino, in un singolare connubio di savori e saperi, eredità di quella cultura materiale di cui si nutriva il Montefeltro nel Rinascimento.
Le “colationi rinascimentali”: tutti i giorni su prenotazione
Informazioni: info@rinascimentoatavola.it
Tel. 347(8354604)