7 curiosità sulle nespole

curiosità-sulle-nespole
 

Diamo il benvenuto alla primavera scoprendo alcune curiosità sulle nespole, uno dei frutti di questa stagione.

Questi frutti, originari della Cina, sono dolci, leggeri e rinfrescanti: davvero buonissimi. La loro polpa è perfetta per la preparazione di diverse ricette, dolci e salate, e si abbina perfettamente sia alla carne che al pesce.

Conosciamole un po’ meglio!

 

Ecco alcune curiosità sulle nespole

  • Tante sono le proprietà di questi frutti: sono remineralizzanti, aiutano il buon funzionamento del fegato, dell’intestino e del cavo orale. Inoltre hanno proprietà diuretiche e lassative, apportano vitamina A, magnesio e potassio.
  • Le nespole sono frutti estremamente ipocalorici: 100 grammi equivalgono a 30 kilocalorie. Pur avendo poche calorie, sono molto ricche di fibre, e danno quindi un senso di sazietà.
  • Le prime coltivazioni della pianta del nespolo risalgono al I millennio a.C. sulle rive del Mar Caspio. Da qui, la pianta si è poi diffusa in Asia Minore, raggiungendo in seguito anche la Grecia e l’Italia. La nespola, già conosciuta ai tempi dei romani, ebbe la massima diffusione durante il Medioevo e in questo periodo entrò a far parte della vita quotidiana delle persone come farmaco e medicinale.
  • Esistono due varietà di nespole: il nespolo giapponese, che consumiamo in primavera e il nespolo europeo, che troviamo nella stagione invernale.
    Oggi la maggior parte delle nespole sul mercato sono quelle giapponesi, arrivate in Europa nel Settecento. Si differenziano da quelle europee per essere più dolci e più morbide. Quelle europee hanno un aspetto molto diverso dalle cugine asiatiche, sono più piccole, più dure e tondeggianti e di colore marroncino. Vengono tradizionalmente lasciate maturare per alcuni mesi perché appena raccolte sono molto dure e acidule.
  • Il detto “Con il tempo e con la paglia maturano le nespole”, deriva proprio dall’uso contadino di far maturare le nespole al buio in contenitori ricoperti di paglia per un lungo periodo di tempo.
  • Fin dall’antichità le nespole sono state utilizzate come rimedio per allontanare le negatività e gli influssi malvagi. L’albero era una sorta di “portafortuna” da piantare in giardino e dalla sua fioritura si poteva capire come sarebbe stato il raccolto. In passato si riteneva che ogni casa di campagna che avesse un nespolo nel proprio cortile, potesse allontanare le streghe e la sfortuna.
  • A dispetto di quanti molti pensano, le nespole si sposano benissimo anche con il salato. La consistenza particolare delle nespole, unita all’acidità le rende perfette per abbinamenti salati: esistono infatti tante ricette con crostacei, molluschi, carne o insalate.

 

Adesso che hai scoperto qualche curiosità sulle nespole, potrai guardare questo frutto con occhi diversi e apprezzarne la sua ricca storia e il suo dolce sapore!