Quanto conosci le fragole?

di Michela Ceredi
Quanto conosci le fragole?

Quanto conosci le fragole?

Che cosa sono?

Sapevi che le fragole dal punto di vista botanico non sono un frutto?

Quella che noi chiamiamo “fragola” è in realtà l’inflorescenza della pianta della Fragaria vescaI veri e propri frutti sono invece i granelli ne ricoprono la superficie, chiamati acheni.

Le piante di fragola si suddividono in due macrocategorie:

  • le rifiorenti, che danno frutti più piccoli, ma offrono più raccolti durante l’anno;
  • le unifere, che offrono frutti più grandi, ma solo una volta all’anno.

Come sceglierle?

Vanno evitati i frutti molli, sbiaditi o con tracce di muffa.

Le migliori sono le fragole sode, che presentano un bel colore rosso uniforme e hanno ancora il picciolo attaccato.

Come conservare le fragole?

Il modo migliore per conservare le fragole è in frigorifero, nello scomparto meno freddo, dove resistono per 2-3 giorni.

Se comprate al supermercato, devono essere lasciate nella vaschetta di plastica, oppure stese su un vassoio di cartone perché respirino.

Curiosità

  • Esistono anche le fragole bianche: l’Annablanca e la fragola bianca di Purèn. La polpa è biancastra e sono i suoi acheni ad essere rossi.
  • E non solo, perché si può trovare anche la fragola verde (fragaria viridis), anche se è rara.
  • Tutte le varietà di fragola che si coltivano oggi derivano da un ibrido creato a inizio Ottocento tra alcune specie sudamericane.
  • Sono ricche di potassio e contengono più vitamina C delle arance.
  • In passato erano utilizzate come rimedio per la gotta.

Hai mai usato le fragole in cucina?

Le fragole sono ricche si sostanze nutriente e sono adatte ad essere consumate da sole, ma anche come ingrediente per piatti dolci e salati.

Se clicchi su questo link puoi trovare tutte le ricette nell’archivio di CuociCuoci a base di fragole.