La saraghina fac-simile con cantarella, Squacquerone montato e caviale è un piatto dello chef Davide Di Fabio del ristorante Dalla Gioconda di Gabicce Monte.
La saraghina è un pesce azzurro tipico del mare Adriatico, simile alle sardine e alle alici ma di dimensioni diverse. La saraghina è considerato un pesce povero: in passato veniva addirittura scartato, perché si preferivano acciughe o sardine, ma negli ultimi anni è stato altamente rivalutato sia per il suo sapore che per le sue ottime proprietà nutrizionali.
Pulire le saraghine ed eliminare la spina centrale, condirle con poco sale, lasciarle riposare per dieci minuti, poi immergerle per 2 ore in una marinata di acqua, aceto di riso, salsa di soia e zucchero.
Trascorso questo tempo, scolarle, sciacquarle leggermente sotto l’acqua corrente poi asciugarle bene con carta da cucina.
Montare lo squacquerone con la colatura di alici all’interno di un frullatore e tenere da parte.
Preparare 4 cantarelle impastando la farina, l’albume, il sale, il latte e il bicarbonato, cuocerle in una padella antiaderente a mò di blinis di 10 cm. di diametro.
Disporre al centro del piatto sei saraghine marinate, condire con la buccia di cedro, l’erba cipollina tritata, l’olio al cipollotto e il caviale.
Servire con a fianco lo squacquerone montato e le cantarelle calde.