Pan di Spagna

Ecco la ricetta base del pan di Spagna della chef per passione Matilde Bergamaschi, che può essere utilizzato come base per la realizzazione di tanti dolci, come le torte di compleanno.

PROCEDIMENTO PER IL PAN DI SPAGNA

Montate le uova a temperatura ambiente in planetaria per circa un quarto d’ora a velocità media, affinché incorporino più aria possibile.

Il composto deve risultare chiaro e spumoso: questo è ciò che garantisce la perfetta riuscita del pan di Spagna.

Aggiungete lo zucchero poco per volta, poi la vaniglia e il limone.

La ricetta non prevede assolutamente l’utilizzo del lievito istantaneo, perché viene sostituito dal composto spumoso di uova e zucchero.

Setacciate 2 volte la farina e la fecola, così da ottenere una polvere sottilissima più facile da incorporare.

Quando le uova sono montate, aggiungete le farine mescolando dal basso verso l’alto senza smontare le uova, facendo incorporare ancora aria.

Imburrate e infarinate lo stampo, oppure imburrate e rivestite lo stampo con un cerchio di carta forno a misura sul fondo e delle strisce di carta lungo il bordo.

Infornate a 160 °C e non aprite mai il forno prima dei 30 minuti di cottura.

Dopo i 30 minuti, potete fare la prova dello stecchino per vedere se il pan di Spagna è ben cotto: se sul legno rimane attaccato qualcosa non è cotto.

Una volta pronto, togliete dal forno, lasciate raffreddare molto bene e tagliare gli strati necessari per la farcitura.

Il Pan di Spagna si conserva avvolto nella pellicola trasparente per 3 giorni: va avvolto dopo averlo fato raffreddare bene, altrimenti la condensa creerà l’habitat perfetto per le muffe.

Se lo congelate, si mantiene per 1 mese: ci vorranno almeno due ore per farlo scongelare.