Festa della donna 2021
L’8 marzo è la data in cui ogni anno si celebra la Giornata internazionale dei diritti della donna, comunemente chiamata Festa della donna. Una ricorrenza in cui amiamo celebrare l’universo muliebre, ma anche e soprattutto ricordare le lotte femministe, i progressi conquistati e la strada che è ancora da percorrere per raggiungere la parità di genere.
Il mondo dell’alta cucina in primis, nonostante lo stereotipo veda le donne come regine dei fornelli, è a livello professionale ancora prevalentemente maschile. Anche se, certo, non mancano nomi di grande importanza, come le chef Aurora Mazzucchelli e Cristina Bowerman.
In occasione della Festa della donna, noi di CuociCuoci abbiamo deciso di mettere in luce in questo articolo le nostre preparatissime chef e le loro ricette, a partire proprio dalle professioniste sopra menzionate.
Cristina Bowerman
Cristina Bowerman è originaria di Cerignola (Puglia) e dopo la laurea Giurisprudenza, residente ad Austin, ne consegue una seconda in Culinary Arts. Torna a Roma nel 2005, dove lavora in un primo momento al Convivio Troiani, per poi approdare alla Glass Hostaria a Trastevere. Ottiene la sua prima stella Michelin nel 2010, grazie ad una cucina che racconta il costante dialogo tra culture, tradizioni e luoghi.
In occasione della Festa della donna, vogliamo celebrarla tramite le sue ricette raccolte per La Madia Travelfood:
- Linguine cotte in acqua di peperoni, alici e bottarga
- Frangipane con ciliegie, maionese di cioccolato bianco e wasabi
Aurora Mazzucchelli
Chef Aurora Mazzucchelli, bolognese della classe 1973, gestisce il Ristorante Marconi di proprietà della famiglia dai primi anni 2000. Nel 2008 ha conquistato la sua prima stella Michelin, grazie alla sua cucina creativa ma attenta alla tradizione. Negli ultimi anni si sta impegnando a sensibilizzare il grande pubblico a progetti umanitari volti ad attenuare le problematiche nutrizionali nel mondo.
Celebriamo oggi la sua arte culinaria con queste ricette:
- Faraona con crema di patate al limone e salsa di fiori
- Cremoso al kunkuat candito e meringa alle spezie
Franca Checchi
Franca Checchi è l’anima del Ristorante Romano di Viareggio (LU) dal 1966. Ottiene la sua prima stella Michelin nel 1985 grazie alla sua sensibilità e alla qualità delle materie prime scelte. Alcune delle sue ricette, come i calamaretti ripieni di verdure e crostacei, gli sparnocchi al miele di castagno o la treccia di sogliola con patate e tartufo bianco di San Miniato sono oggi a tutti gli effetti parte della tradizione culinaria italiana.
Oggi, per la Festa della Donna, vi presentiamo alcune ricette di chef Checchi per CuociCuoci:
- Sgombro con provola, melanzane affumicate, maionese al tè matcha
- Spaghetti alla chitarra con piselli, acqua di ostriche, crudo di scampi e polvere di capperi di Pantelleria
- Ombrina marinata, seppia, mix di grani e semi, zuppetta bianca di pesce
Caterina Magnanini
Chef Caterina Magnanini è la responsabile della cucina dell’Hotel Mexico a Bellaria Igea Marina. Presidente per l’Emilia-Romagna dell’Accademia Nazionale Italcuochi e unica persona titolata a prendere il posto di Medardo Gualtieri, suo mentore, ha avuto esperienze in vari ristoranti italiani e in pasticceria con il Maestro Freddy Derrick. È anche stata insegnante del Cescot di Rimini per diversi anni, diventando un punto di riferimento per innumerevoli giovani studenti italiani.
Ecco le ricette che ha affidato a CuociCuoci:
Marcella Orsi
Marcella Orsi è una chef pasticciera freelance di origini napoletane, diplomata all’Efopas di Napoli e a Parigi presso Lenotre. È specializzata in pasticceria francese e moderna, campo in cui trova spazio la massima espressione della sua creatività. Oltre a collaborare da anni con le più importanti wedding planner di Napoli, tiene corsi di pasticceria francese in scuole di cucina di tutta Italia. Ha tenuto workshop anche a grandi manifestazioni del settore come il Sigep di Rimini e l’Italian Cake Festival di Milano. Diventa capo pasticcere dell’American Cake Factory di Parma, per poi specializzarsi con lo Chef Enrico Brancato.
Nel giorno della Festa della Donna celebriamo chef Orsi con queste sue ricette:
- Zimsterne – Stelle di cannella
- Macarons alla rosa canina, ibisco e bacche rosse
- Tarte Tatin al caramello salato
Elide Pastrani
Chef Elide Pastrani, invece, comincia la sua formazione in cucina nel 1978, dopo aver terminato gli studi commerciali. Le sue ricette sono legate al pieno rispetto del prodotto e ad una semplicità ricercata, oltre che all’attenzione alla tradizione e ad una ricerca di accostamenti sempre originali.
Le ricette tramite cui abbiamo scelto di presentarvela oggi sono le seguenti:
- Tagliolini ai frutti di mare
- Cresc tajat con scampi e fave
- Ricotta alla siciliana in cialda di mandorle e salsa all’arancio
Emanuela Tommolini
Non vogliamo trascurare in occasione della Festa della Donna la messa in luce di Emanuela Tommolini, chef freelance specializzata in cucina vegetariana, sostenibile e realizzata con prodotti locali e di stagione. Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Bologna, chef Tommolini intraprende numerosi corsi di formazione in ambito culinario, tra cui il percorso vegetariano presso la Joia Academy di Milano. Fino al 2016 è inoltre stata chef e titolare dell’Osteria Esprì a Colonella (TE), per poi cominciare la sua carriera da libera professionista.
- Pesto di cavolfiore e olive nere dolci, cavolo rosso e mandorle
- Ravioli di patate ripieni di cime di rape e fonduta di caciotta stagionata di capra
- Cupola ripiena di zucca, scalogno e mandorle, hummus di ceci e acetosella
Sabrina Tuzi
Infine, Chef Sabrina Tuzi, di origini marchigiane, si è diplomata alla scuola alberghiera, per poi intraprendere la sua formazione lavorando per chef come Niko Romito e Loretta Fanella. È stata alle redini della cucina della Degusteria del Gigante e oggi è chef de La Biglietteria Bistrot, sempre a San Benedetto del Tronto. È stata nominata “Ambasciatrice del gusto” nell’Accademia Maestro Martino di Carlo Cracco.
La sua cucina si basa sui piatti della tradizione locale e i sapori del territorio marchigiano, rielaborati con pulizia e semplicità: